HumanDog - Castello Sforzesco 2016

Human Dog – Alimenta l’Amore al Castello Sforzesco

Human Dog  vi aspetta al Castello Sforzesco giovedì 19 maggio alle 17 per l’inaugurazione della mostra fotografica di Silvia Amodio.
La mostra sarà poi visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 19 fino al 19 giugno 2016.

Il 13 e il 14 febbraio Coop Lombardia, la Lega Nazionale del Cane e Radio Bau di Radio Montecarlo, con il patrocinio del Comune di Milano, hanno lanciato l’idea di un set fotografico per celebrare la giornata degli innamorati, il cui protagonista assoluto era il cane.
Centinaia di persone hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, ospitata nella romantica cornice del Castello Sforzesco, sfilando con il proprio fedele (è il caso di dirlo) amico a quattro zampe.
Il risultato sono oltre 140 fotografie catturate dallo stile inconfondibile e sensibile della fotografa giornalista Silvia Amodio, un’autrice nota per
l’impegno sociale e i progetti zooantropologici. Ed è proprio al Castello Sforzesco, nella bellissima cornice del Cortile della Rocchetta, che vogliamo restituire una selezione di questi scatti.
Il lavoro completo sarà pubblicato in un catalogo arricchito da alcuni testi tra i quali quelli di Moni Ovadia, di Roberto Marchesini e di Chiara Oggioni Tiepolo.

Si tratta di un vero e proprio censimento che racconta la presenza trasversale del cane nelle nostre famiglie. Il lavoro offre proprio lo spunto per
riflettere anche sull’idea di famiglia, un tema attuale in questo momento, il cui più profondo significato si può sintetizzare osservando questi scatti, in un’idea di amore e di rispetto reciproco. Persone single, anziani, famiglie composte da persone dello stesso sesso e famiglie “tradizionali” sono state al gioco raccontandoci la loro versione dell’amore.
Una carrellata di fotografie divertenti ma che danno corpo ad un progetto tutt’altro che superficiale e che racconta una relazione, quella tra l’uomo e il cane, che dura da oltre 15 mila anni. Troppo spesso ci dimentichiamo del ruolo che il cane ha avuto nella nostra evoluzione culturale.
Con questo lavoro vogliamo rendergli omaggio e ricordare che rispettare gli altri viventi e prendersi cura dell’ambiente – di cui dobbiamo essere i custodi e non i saccheggiatori – significa prendersi cura di noi stessi.
In occasione della mostra saranno presentate anche le tavole che i ragazzi della Scuola del Fumetto di Milano hanno realizzato appositamente per questa iniziativa sul tema dell’abbandono. I lavori più interessanti diventeranno la campagna che la Lega Nazionale per la Difesa del Cane utilizzerà per contrastare questo triste fenomeno.

Secondo l’ultimo rapporto Eurispes, il 43,3%, degli italiani vive con un animale domestico, per la maggior parte cani (60,8%) e gatti (49,3 %), che sono considerati membri della famiglia a tutti gli effetti. Nonostante la crisi, i proprietari spendono molto per i propri amici a quattro zampe, tanto da rendere il settore del pet food un vero e proprio business che riempie le pagine dedicate all’economia.
Le complesse dinamiche che regolano il rapporto tra l’uomo e gli animali è un fenomeno che merita la nostra attenzione, soprattutto in una grande città come Milano, dove la convivenza tra cittadini e quattrozampe non è sempre facile. E se da una parte amare gli animali, avere rispetto e
compassione per loro è un atteggiamento giusto, dall’altra questo non può prescindere dal rispettare la natura e la specifiche individualità di ciascuno.
Il legame con il cane in particolare, si perde nella notte dei tempi, si è rafforzato nei millenni e oggi è solido più che mai. In questo progetto fotografico il cane è testimone di una società che cambia e che si trasforma velocemente.
Sono sempre più numerosi i single che vivono in compagnia di un animale, le coppie che dopo un divorzio gestiscono il cane e/o i figli allo stesso modo e gli anziani che, rimasti soli, hanno come unico riferimento affettivo proprio un pet e per loro questo rappresenta l’idea di famiglia.

 

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