Disturbi alimentari nel cane: scopriamoli insieme

Mentre i disturbi alimentari sono ben noti negli esseri umani, quelli che colpiscono i cani sono meno conosciuti. Scopriamo insieme quali sono i più diffusi e come si manifestano:

Obesità 

Con l’enorme quantità di informazioni disponibili sui tipi di cibo per animali domestici, sulle diete e sulla nutrizione, non c’è da stupirsi se molti proprietari non sono sicuri di cosa e quanto dare da mangiare ai loro animali e il rischio di farli ingrassare è dietro l’angolo. E le complicazioni legate al sovrappeso non sono da sottovalutare: stress articolare, malattie cardiache, epatiche e renali, problemi respiratori, etc. Fortunatamente, con un po’ di educazione e l’aiuto del veterinario, è facile prevenire e mantenere i propri compagni a quattro zampe felici e in forma.

L’obesità, tuttavia, non è sempre dovuta esclusivamente ad un’alimentazione scorretta, che apporta energia superiore al fabbisogno. Malattie ormonali come l’ipotiroidismo o la malattia di Cushing, ma anche altri fattori, come il rallentato metabolismo nei cani anziani o l’appartenenza a specifiche razze, possono influire negativamente sul peso.

Anoressia  

Si parla di anoressia quando vi è una diminuzione o una perdita totale dell’appetito: spesso è sintomo di una patologia sottostante, ma a volte il problema è di origine psicologica e/o ambientale. Può essere ricondotto a uno stato di ansia e paura o a problemi sociali frequentemente legati alla convivenza con altri animali.

Poiché le cause dell’anoressia sono diverse, è importante consultare il veterinario individuare la cura migliore.

Eccessiva voracità 

Mangiare troppo velocemente, spesso senza nemmeno masticare, può portare al soffocamento o a problemi digestivi, tra cuieruttazione, flatulenza, vomito, torsione gastrica o gonfiore.

È un comportamento molto comune nei cani, specialmente in quelli che sono cresciuti con tanti fratellini, che hanno trascorso un periodo in canile o convivono con altri cani o gatti. La paura di vedersi “rubare” la pappa, li spinge a ingurgitarla in tempi brevissimi!

Un eccessivo appetito può però essere ricondotto anche ad un’alimentazione inadeguata, alla presenza di parassiti o ad altri problemi di natura medica, come l’ipotiroidismo, il diabete mellito e l’insufficienza pancreatica esocrina.

Pica 

La pica è un disturbo caratterizzato dall’ingestione di materiali e oggetti non commestibili. Una delle forme più comuni di pica nei cani è la coprofagia, ovvero l’ingestione di feci, che possono oltretutto contenere batteri e parassiti dannosi.

È un problema diffuso soprattutto tra cuccioli, che esplorano il mondo che li circonda mordendo e rosicchiando. Ma anche i cani adulti che vivono in un ambiente povero di stimoli possono manifestare questo comportamento per combattere la noia, l’ansia o cercare le attenzioni del proprietario.

Più raramente la pica può essere associata a carenze alimentari o a disturbi dell’apparato gastroenterico.

L’ingestione di oggetti non commestibili può essere molto pericolosa perché mette il cane a rischio di soffocamento, ma può addirittura provocare un blocco gastrointestinale potenzialmente letale. Se vedete o sospettate che il vostro cane abbia mangiato qualcosa che non sia cibo, contattate immediatamente il veterinario.

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