I Fortunelli faranno sorridere i bambini di Cuba e Bolivia

I Fortunelli faranno sorridere i bambini di Cuba e Bolivia

Alimenta l’amore non aiuta solo cani e gatti ma si impegna anche per far tornare il sorriso a tanti piccoli amici: grazie alla collaborazione con il gruppo Sesaab 4mila Fortunelli arriveranno ai bambini meno fortunati cubani e boliviani.

Si tratta per l’esattezza dei bambini di San Antonio del Sur a Guantanamo (Cuba), seguiti dall’Associazione Estrella, e dei piccoli della comunità boliviana che fa capo alla parrocchia di Santa Rosa da Lima a Bergamo, presieduta da don Mario Marossi.

Per i bambini che vivono situazioni di difficoltà, il gioco è fondamentale – ricorda Daniela Taiocchi, responsabile della Segreteria Generale di SebaabIn alcune realtà di bisogno viene magari messo in secondo piano rispetto alle necessità primarie, ma resta un’esigenza fondamentale per i bambini”.

Le attenzioni sono sempre concentrate sulle medicine e sugli aspetti sanitari – aggiungono i volontari dell’Associazione EstrellaSiamo felicissimi di questa donazione, che mette al centro il tema del gioco, e del rapporto con gli animali”.

I bambini attraverso il gioco crescono e imparano a relazionarsi con il mondo esterno. Un aspetto che non caratterizza solo l’infanzia, ma che accompagna la vita di ciascun individuo e che serve per costruire la nostra personalità – ha sottolineato Silvia Amodio, ideatrice della campagna e “mamma” dei Fortunelli di Coop Lombardia –  Giocare è un’attività molto seria e importante, per questa ragione abbiamo voluto creare una collezione che sia non solo esteticamente bella, ma che abbia anche contenuti e valori pedagogici. Da sempre gli animali, protagonisti nelle fiabe e nelle favole, ci aiutano attraverso la metafora a confrontarci con la realtà e assumono funzioni educative, didattiche, etiche, emozionali. Gli animali diventano portatori di valori e di principi morali. Imparare, anche attraverso il gioco, a prendersi cura di un animaletto, è un investimento per il futuro”.

Anche e soprattutto, un investimento per il futuro dei bambini meno fortunati.
E non vediamo l’ora che il riccio Aristide, la gallina Nella, il cane Alfonso, il pipistrello Vladimiro e la micia Amelia portino valori come l’amicizia, il rispetto per l’ambiente, il confronto con il diverso anche oltreoceano.

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