Storie di un’amicizia – Rivista Consumatori
Abbiamo deciso di celebrare i successi di Alimenta l’Amore con un calendario che racconta l’amicizia tra i bambini e gli animali.
“Una scelta precisa – spiega Guido Galardi, presidente Coop Lombardia – perché i bambini rappresentano il futuro e la nostra cooperativa si rivolge a loro con un occhio attento e sensibile, in linea con la nostra filosofia, finalizzata ad accrescere nei consumatori l’orientamento verso acquisti consapevoli che rispettino l’ambiente e la natura. Non è facile accontentare le esigenze di una società complessa e contraddittoria come la nostra, ma ci proviamo. Negli ultimi anni abbiamo registrato nei nostri punti vendita un’evoluzione culturale, che sta portando sempre più persone ad orientarsi verso l’uso di prodotti biologici e solidali”.
“Un cambiamento ben visibile in questi scatti – aggiunge Alfredo De Bellis, direttore politiche sociali – dove i bambini hanno posato in compagnia dei propri animali che, a sorpresa, non erano solo cani e gatti, ma anche conigli, galline, caprette, solitamente considerati solo come specie da reddito. A dimostrazione che, là dove ci sono le condizioni adatte, è possibile stabilire relazioni basate sull’affetto e l’empatia anche con altri animali”.
Come riportano studi autorevoli il confronto con gli animali è un momento di crescita importante, i bambini li considerano dei loro pari, degli amici a tutti gli effetti. Accanto alla fotografia una didascalia racconta il rapporto speciale che ciascun bambino ha con il proprio animale.
Quando a Jacques, che ha 5 anni, hanno regalato alcune uova biologiche in un agriturismo, ha chiesto al papà se potevano far nascere i pulcini.
La risposta è stata negativa, dal momento che per realizzare il suo desiderio bisognava comprare un’incubatrice. Quando si è presentato con il
contenuto del suo salvadanaio i genitori non hanno potuto resistere, la sera stessa l’incubatrice è stata acquistata online e 21 giorni dopo è nata
Pia! Questa è solo una delle 13 storie che raccontano la tenerezza che lega i cuccioli umani a quelli non umani.
Anche Chiara Bisconti, assessora al Benessere, Qualità della Vita e Tutela degli Animali di Milano, ha appoggiato il progetto sottolineando che
“la qualità della vita di una città si misura dal grado di benessere di tutti i suoi abitanti, compresi gli animali d’affezione. Animali e bambini: farli felici è la prima missione di un amministratore pubblico – prosegue la Bisconti. Lo spirito di questo calendario é coerente con le nostre stesse finalità e con i compiti istituzionali dell’amministrazione comunale: tutelare, garantire e migliorare le condizioni di vita degli animali presenti sul territorio e insieme a questo la vita quotidiana dei cittadini”.
Tempo fa Margherita Hack, la famosa scienziata da sempre schierata dalla parte dei più deboli, fece un’osservazione proprio adatta a questo
progetto fotografico: “C’è chi sogna di incontrare gli extraterrestri e non ha mai avuto un cane o un gatto e non sa che cosa ha perso, di quanto affetto e intelligenza sono capaci. Il mondo animale, di cui anche noi facciamo parte, è un mondo affascinante e noi dovremmo sforzarci di conoscere meglio e rispettare di più i nostri simili a quattro zampe o coperti di piume. Non conoscere e non amare gli animali è una grave perdita per la nostra stessa vita e felicità”.
Anche Javier Zanetti, l’ex capitano dell’Inter, ha voluto regalarci un pensiero per il nostro calendario e ci racconta che “insieme a mia moglie Paula abbiamo sempre pensato che fosse fondamentale far crescere i nostri bambini con un cane nella nostra casa, per insegnargli, fin da piccoli, l’importanza di amare gli animali e di prendersi cura di coloro che non chiedono altro che essere accuditi e amati. Un animale domestico farà parte delle tue giornate per il resto della vita e la famiglia non potrà che giovarne. Quando ne accogli uno, non abbandonarlo mai. È la tua famiglia, ciò su cui puoi sempre contare!”.
Articolo scritto da Silvia Amodio e pubblicato sulla rivista Consumatori – edizione Lombardia di dicembre 2015.