I cavalli selvaggi della Galizia: una risorsa preziosa
Tra le colline verdeggianti e le alture impervie della Galizia, nel nord-ovest della Spagna, i cavalli selvatici – conosciuti localmente come bestas – hanno vagato per secoli, modellando il paesaggio e plasmando l’identità culturale della regione.
Questi animali rappresentano una risorsa ecologica preziosissima! La Galizia, infatti, è la regione europea più soggetta agli incendi boschivi e le bestas giocano un ruolo chiave nella prevenzione. Questi cavalli selvaggi si nutrono della vegetazione bassa del sottobosco, costituita in gran parte da piante come la ginestra, riducendo in modo naturale la quantità di materiale secco e infiammabile che alimenta gli incendi. Uno studio del 2021 dell’Università di A Coruña ha evidenziato che le aree frequentate dalle bestas registrano tassi di diffusione degli incendi significativamente più bassi rispetto alle zone non pascolate.
Più che una semplice festa popolare, la Rapa das Bestas rappresenta un momento di cura e gestione fondamentale per la conservazione dei branchi. Allo stesso tempo è un’occasione di orgoglio collettivo, che attira ogni anno migliaia di visitatori e rafforza il legame tra le persone e il loro territorio.
Sebbene oggi il loro utilizzo diretto in agricoltura sia molto più limitato rispetto al passato, le bestas continuano a rappresentare una risorsa economica importante per molte comunità rurali. Inoltre la dieta delle bestas favorisce l’equilibrio del pascolo e riduce la necessità di interventi meccanici per il disboscamento: un vantaggio non da poco per gli agricoltori locali.
Il numero delle bestas, però, è in forte calo. Negli anni ’70 se ne contavano circa 22.000; nel 2021, poco più di 10.000. Lo spopolamento delle aree rurali, il cambiamento dell’uso del suolo, l’aumento della predazione e i costi sempre più alti per la gestione – tra cure veterinarie, recinzioni e dispositivi di tracciamento – mettono a dura prova i volontari che si prendono cura dei branchi.
Le bestas sono testimoni viventi di un legame millenario tra uomo e natura, e la loro presenza è insostituibile. Oggi diverse iniziative stanno cercando di invertire la rotta: programmi di riproduzione controllata, progetti di gestione sostenibile e campagne di sensibilizzazione stanno mettendo in luce l’importanza ecologica e culturale di questi animali. Ma da sole non bastano.
Per assicurare un futuro a questi antichi custodi del paesaggio galiziano è necessario un impegno costante e condiviso, che coinvolga istituzioni, comunità locali e cittadini.
Fonti utilizzate:
Il Post. (2025, marzo 30). I cavalli selvatici che prevengono gli incendi in Galizia. https://www.ilpost.it/2025/03/30/cavalli-selvatici-galizia-spagna/
Devereux, C. (2025, marzo 25). Spain’s wild horses in peril despite key role in wildfire prevention. Reuters. https://www.reuters.com/world/europe/spains-wild-horses-peril-despite-key-role-wildfire-prevention-2025-03-25
El País. (2021, dicembre 15). The decline of Galicia’s ancestral wild horses. https://english.elpais.com/society/2021-12-15/the-decline-of-galicias-ancestral-wild-horses.html
Al Jazeera. (2025, marzo 26). Wild horses help prevent wildfires in Spain. https://www.aljazeera.com/gallery/2025/3/26/wild-horses-help-prevent-wildfires-in-spain
Fagúndez, J. (2021). Galician wild ponies: conservation challenges for a cultural and natural heritage. Universidade da Coruña. https://ruc.udc.es/dspace/handle/2183/29540
Lagos, L., et al. (2021). Drone-based remote sensing reveals that wild horse grazing limits fire spread, enhances plant diversity, and supports carbon capture in Galician heathlands. BMC Ecology and Evolution, 21. https://bmcecolevol.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12862-024-02276-5
						
						





