Perché i nostri cani non mangiano per conto loro?

Sembra impossibile che molti di noi non riescono a immaginare i propri cani senza appetito. In realtà, in alcuni casi i nostri amici a quattro zampe possono sviluppare una dipendenza dalla nostra presenza che distrae loro dal momento della pappa.

Perché? Kodami.it ha chiesto il parere di Elena Garoni, veterinaria esperta in comportamento e membra del comitato scientifico di Kodami, nel cercare di trovare una spiegazione a questo fenomeno abbastanza comune.

In primis, uno degli elementi riguarda la socialità e il controllo: i canidi sono animali sociali ed è nel loro istinto consumare i pasti con il proprio branco – quindi, anche gli umani. In particolare, preferiscono mangiare quando c’è qualcuno nelle loro vicinanze, perché si tratta di un momento in cui abbassano la guardia.

Alla base del problema, però, potrebbe esserci anche un atteggiamento di controllo del cane. Distrarsi da noi, per alimentarsi, potrebbe diventare per lui insostenibile.

Il problema può essere risolto comprendendo la causa di questo atteggiamento che non è preoccupante, anche se identifica un cane un po’ emotivo: gradualmente, per esempio, si può allontanare la sua ciotola da dove mangiamo, aumentando la distanza nel tempo.

Per cambiare le abitudini ai nostri cani, si può puntare sulla golosità: un ossetto di pelle di bufalo o un Kong – un cono bombato di gomma, adatto per essere masticato – possono essere d’aiuto per distrarsi, avere uno scopo e stemperare l’ansia. Quando un cane affronta la “sfida”, si impegna e ciò aumenta, in seguito, il suo interesse verso il cibo, diminuendo i suoi livelli d’ansia. Ricordiamoci di affidarci a istruttori qualificati per ricevere aiuto nel comprendere e gestire i problemi comportamentali canini!

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