Il ritmo della natura: scimpanzé, picchi e altri “percussionisti”
Per decenni abbiamo creduto che solo noi umani avessimo senso del ritmo, che la musica fosse un dono esclusivo dell’Homo sapiens. Poi la scienza ha iniziato ad ascoltare più attentamente e ha scoperto che anche altri animali, a modo loro, “battono il tempo”.
Il tamburellare degli scimpanzé
Un recente studio guidato dalla ricercatrice Vesta Eleuteri ha osservato oltre 40 scimpanzé in libertà. I ricercatori hanno notato che questi animali battono le zampe sulle radici cave di alcuni alberi tropicali, producendo suoni che possono viaggiare anche fino a un chilometro di distanza nella foresta. E non si tratta di colpi casuali: seguono schemi ritmici precisi, come se gli scimpanzé stessero “suonando” un messaggio.
Ogni gruppo ha un suo stile: alcuni mantengono un ritmo regolare, altri alternano colpi veloci e lenti, creando vere e proprie melodie tribali.
È come se ogni comunità avesse il proprio “dialetto musicale”. Perché lo fanno? Gli scienziati hanno diverse ipotesi. Questi battiti potrebbero servire a:
Ogni gruppo ha un suo stile: alcuni mantengono un ritmo regolare, altri alternano colpi veloci e lenti, creando vere e proprie melodie tribali.
È come se ogni comunità avesse il proprio “dialetto musicale”. Perché lo fanno? Gli scienziati hanno diverse ipotesi. Questi battiti potrebbero servire a:
- Farsi sentire da lontano: nella fitta vegetazione è difficile vedersi o parlarsi, ma i colpi risuonano chiaramente un modo per dire “sono qui!”.
- Comunicare con il gruppo: forse per indicare una direzione, segnalare un pericolo o richiamare l’attenzione.
- Esprimere emozioni: entusiasmo, eccitazione o voglia di giocare.
- Segnalare il territorio: come a dire “questa è casa mia”.
Spesso questi suoni sono accompagnati da vocalizzazioni, creando una forma di comunicazione ritmica complessa, un mix di musica e linguaggio.
Altri animali che hanno il senso del ritmo!
I picchi
I picchi sono forse i tamburisti più famosi del regno animale. Tamburellano con il becco sui tronchi per farsi riconoscere, difendere il territorio o attirare un partner. Ogni specie ha il proprio “ritmo” caratteristico, come una firma sonora che permette di distinguersi dagli altri.
I picchi sono forse i tamburisti più famosi del regno animale. Tamburellano con il becco sui tronchi per farsi riconoscere, difendere il territorio o attirare un partner. Ogni specie ha il proprio “ritmo” caratteristico, come una firma sonora che permette di distinguersi dagli altri.
Le foche
Il caso più curioso è quello di Ronan, una foca della California che ha mostrato una sorprendente capacità di sincronizzarsi con un ritmo musicale. Studi condotti all’UC Santa Cruz’s Long Marine Laboratory hanno dimostrato che Ronan riesce a tenere il tempo muovendo la testa in sincronia con la musica, a volte con una precisione pari o superiore a quella degli esseri umani.
Il caso più curioso è quello di Ronan, una foca della California che ha mostrato una sorprendente capacità di sincronizzarsi con un ritmo musicale. Studi condotti all’UC Santa Cruz’s Long Marine Laboratory hanno dimostrato che Ronan riesce a tenere il tempo muovendo la testa in sincronia con la musica, a volte con una precisione pari o superiore a quella degli esseri umani.
Le rane
In alcune specie di rane i maschi cantano in gruppo per attirare le femmine. Ma non lo fanno tutti insieme: alternano i loro versi, evitando di sovrapporsi. Questo crea una sorta di “coro organizzato”, dove ognuno rispetta i tempi degli altri. Un esempio semplice ma efficace di ritmo condiviso.
In alcune specie di rane i maschi cantano in gruppo per attirare le femmine. Ma non lo fanno tutti insieme: alternano i loro versi, evitando di sovrapporsi. Questo crea una sorta di “coro organizzato”, dove ognuno rispetta i tempi degli altri. Un esempio semplice ma efficace di ritmo condiviso.
Gli uccelli canori
Molti uccelli, come i fringuelli o i passeri, non solo cantano melodie complesse, ma lo fanno seguendo schemi temporali molto precisi. Studi scientifici hanno osservato che le pause tra le note, il tempo di risposta ai canti degli altri e l’alternanza nelle vocalizzazioni mostrano un vero senso del tempo. In gruppo, i loro canti creano vere e proprie “reti di comunicazione temporale”. È come se ogni stormo avesse un proprio spartito collettivo, dove ciascun individuo sa quando entrare e quando tacere.
Molti uccelli, come i fringuelli o i passeri, non solo cantano melodie complesse, ma lo fanno seguendo schemi temporali molto precisi. Studi scientifici hanno osservato che le pause tra le note, il tempo di risposta ai canti degli altri e l’alternanza nelle vocalizzazioni mostrano un vero senso del tempo. In gruppo, i loro canti creano vere e proprie “reti di comunicazione temporale”. È come se ogni stormo avesse un proprio spartito collettivo, dove ciascun individuo sa quando entrare e quando tacere.
Un linguaggio universale
Dalle percussioni degli scimpanzé al tamburellare dei picchi, dai cori delle rane alle melodie degli uccellini, il ritmo attraversa tutta la vita animale.
È un linguaggio universale, fatto di battiti, pause e ripetizioni, che serve a comunicare, riconoscersi e vivere insieme.
Scoprire che anche gli altri animali “sentono” il ritmo ci invita ad ascoltare la natura con orecchie nuove.
È un linguaggio universale, fatto di battiti, pause e ripetizioni, che serve a comunicare, riconoscersi e vivere insieme.
Scoprire che anche gli altri animali “sentono” il ritmo ci invita ad ascoltare la natura con orecchie nuove.
Fonti utilizzate:
Ferrari, O., (2025, 15 maggio). Gli scimpanzé usano il ritmo per comunicare. National Geographic. https://www.nationalgeographic.it/gli-scimpanze-usano-il-ritmo-per-comunicare
Eleuteri, V., Hobaiter, C., et al. (2025). Chimpanzee drumming shows rhythmicity and subspecies variation. Current Biology. https://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822%2825%2900448-8?utm
Lee, J. (2025, 2 maggio). California sea lion can keep a beat as well as humans — if not better. San Francisco Chronicle. https://www.sfchronicle.com/science/article/california-sea-lion-rhythm-study-viral-video-20300604.php
MPI for Psycholinguistics. (2021, 25 ottobre). That primate’s got rhythm! Indris and human-like rhythmic patterns. https://www.mpi.nl/news/primates-got-rhythm?utm
Maffezzoli, L. (2022, 15 dicembre). Batti becco. Il tambureggiamento dei picchi. Parco Oglio Sud. https://www.ogliosud.it/dettaglio.php?id=72437
Stowell, D., Gill, L. F., & Clayton, D. F. (2016). Detailed temporal structure of communication networks in groups of songbirds. Journal of the Royal Society Interface, 13(118), 20160296. https://doi.org/10.1098/rsif.2016.0296






